ADR
ADR (Alternative Dispute Resolution) risoluzione alternativa delle controversie per associati e affiliati UNRL nonché per i clienti dei Revisori Legali e/o dei loro tirocinanti
L’Unione Nazionale Revisori Legali promuove la costituzione delle ADR (Alternative Dispute Resolution) presiedute e gestite dai nostri iscritti delegati delle circoscrizioni dei Tribunali per offrire un servizio nella competenza territoriale del Tribunale di riferimento a favore degli associati e affiliati UNRL nonché a favore dei clienti dei Revisori Legali e tirocinanti, offrendo strumenti per risolvere controversie in modo rapido, economico e senza ricorrere ai tribunali.
Tra i molteplici servizi, l’Unione Nazionale Revisori Legali offre agli associati e affiliati Revisori Legali e tirocinanti, le ADR (Alternative Dispute Resolution), procedure che permettono di risolvere le controversie legali senza dover ricorrere ai tribunali o previo ricorso al Tribunale. Si tratta di strumenti extragiudiziali, cioè alternativi al processo ordinario, che offrono una soluzione più rapida, economica e meno conflittuale.
Affidarsi a una procedura ADR significa evitare i tempi lunghi, i costi elevati e i rischi di un processo. Per i Revisori Legali, conoscere e saper utilizzare gli strumenti di ADR può rappresentare un valore aggiunto nella gestione delle relazioni professionali e nella tutela dei propri interessi o di quelli dei clienti.
Per ulteriori informazioni circa gli organismi ADR, consultare il Ministero delle Imprese e del Made In Italy
Stato di avanzamento delle ADR tra i Revisori Legali in Italia
Negli ultimi anni, le ADR stanno assumendo un ruolo sempre più centrale e significativo nel panorama giuridico e professionale italiano, compreso quello dei Revisori Legali. La crescente attenzione verso strumenti alternativi al processo nasce dall’esigenza di ridurre i tempi della giustizia ordinaria e offrire soluzioni più rapide, sostenibili e vantaggiose per le parti coinvolte.
Anche nel settore dei Revisori Legale, si avverte una maggiore apertura verso la mediazione, la conciliazione e l’arbitrato, in particolare per risolvere controversie legate a incarichi professionali, compensi, responsabilità o rapporti con clienti e colleghi.
Tuttavia, la diffusione delle ADR tra i Revisori Legali è ancora in fase di sviluppo, ed è proprio per questo che I’Unione Nazionale Revisori Legali si impegna a promuoverne l’utilizzo soprattutto per l’indipendenza che caratterizzano i Revisori Legali rispetto alle altre professioni regolamentate.
Attraverso formazione e collaborazione l’UNRL intende rafforzare la cultura ADR all’interno della categoria, offrendo agli iscritti strumenti concreti per affrontare le controversie in modo efficace, professionale e fuori dalle aule di tribunale.
Vi invitiamo a contattare, per ulteriori delucidazioni, l’UNRL a uno dei seguenti recapiti
https://www.revisori-legali.com/contatti/